Se una società, che si trova in UE, si occupa della fornitura di beni o servizi ad un’altra società, che si trova sul territorio di un altro paese membro di UE, indicare la partita IVA in fattura non è necessario. Questo si chiama "fornitura all'interno della comunità." A condizione che entrambe le società hanno un numero di partita IVA valido. Su questo sito web Voi potete controllare se il termine della validità di partita IVA è scaduto in qualsiasi paese dell'Unione europea, dopo di che potete compilare una fattura senza l’indicazione di IVA. Si consiglia di controllare ogni numero di partita IVA a parte. Se l'autorità, che si occupa di IVA, scoprirà che, per errore, Voi non avete indicato il numero di partita IVA su una certa fattura, Vi può essere intestata una multa.
La struttura di partite IVA in vari paesi membri di UE è diversa. Su questo sito web Voi potete trovare una tabella agevole con la revisione delle strutture di partite IVA in tutti i paesi europei.
Se una società si occupa della fornitura ad un’altra società che si trova nello stesso paese, in fattura è necessario indicare la partita IVA. La fattura deve contenere i numeri di partita IVA sia del fornitore che dell'acquirente. Il sito web presente può essere utilizzato anche per controllare i termini di validità delle partite IVA all’interno del paese.
Paese | Formato | Quantità di lettere |
---|---|---|
Austria | AT U99999999 | Lettera U + 8 cifre |
Belgio | BE 0999999999 | la cifra 0 poi 9 cifre |
Bulgaria | BG 999999999 | 9 o 10 cifre |
Croazia | HR 99999999999 | 11 cifre |
Repubblica Ceca | CZ 999999999 | 8, 9 o 10 cifre |
Cipro | CY 99999999L | 9 caratteri |
Danimarca | DK 99999999 | 8 cifre (l'ultima cifra è un numero di controllo) |
Estonia | EE 999999999 | 9 cifre |
Finlandia | FI 99999999 | 8 cifre (l'ultima cifra è un numero di controllo) |
Francia | FR 99999999999 | 11 cifre (il primo e secondo carattere può essere una lettera) |
Germania | DE 999999999 | 9 cifre |
Grecia | EL 999999999 | 9 cifre (l'ultima cifra è un numero di controllo) |
Ungheria | HU 99999999 | 8 cifre |
Irlanda | IE 9999999XX | 7 cifre seguite da 1 o 2 lettere |
Italia | IT 99999999999 | 11 cifre (l'ultima cifra è un numero di controllo) |
Lettonia | LV 99999999999 | 11 cifre |
Lituania | LT 999999999 | 9 o 12 cifre |
Luxembourg | LU 99999999 | 8 cifre |
Malta | MT 99999999 | 8 cifre |
Paesi Bassi | NL 999999999B99 | 11 cifre + lettera B |
Polonia | PL 9999999999 | 10 cifre (l'ultima cifra è un numero di controllo) |
Portogallo | PT 999999999 | 9 cifre (l'ultima cifra è un numero di controllo) |
Romania | RO 9999999999 | 2-10 cifre (l'ultima cifra è un numero di controllo) |
Slovacchia | SK 9999999999 | 10 cifre |
Slovenia | SI 99999999 | 8 cifre (l'ultima cifra è un numero di controllo) |
Spagna | ESX9999999X | 9 cifre (il primo o l'ultimo carattere può essere una lettera) |
Svezia | SE 999999999901 | 12 cifre (le ultime due cifre sono sempre 01) |
Regno Unito | GB 999999999 | 9 cifre |
A partire dal 2015 sono cambiate le regole per le società che si occupano della fornitura alle persone fisiche in altri paesi membri di UE in settore di uno dei servizi seguenti:
- telecomunicazioni
- servizi televisivi e radiofonici
- servizi offerti via e-mail
A partire dal 2015 queste società devono applicare una tariffa IVA vigente nel paese di residenza dei loro clienti. Prelevamenti dall’IVA arrivono all’erario pubblico del paese di residenza di cliente. Per evitare la stesura delle dichiarazioni IVA separate per ogni paese dalle tali società, le autorità permettono d’includere l'importo dell'IVA, che viene pagato, nella dichiarazione comune per tutti i paesi che si chiama “la dichiarazione MOSS”.
Predestinazione di questo sito web non è solo per seguire le tariffe di IVA per tutti i paesi dell'Unione europea. Perciò Voi troverete qui una tabella agevole delle tariffe in vigore per ogni paese membro di UE. Nella maggior parte dei casi è necessario utilizzare le tariffe standard. Al fine di pienezza delle informazioni fornite vengono presentate anche le tariffe d’IVA ridotte.
Paese | Aliquota zero? | Aliquota ridotta | Aliquota normale |
---|---|---|---|
Austria | No | 10% o 12% | 20% |
Belgio | Si | 6% o 12% | 21% |
Bulgaria | No | 9% | 20% |
Repubblica Ceca | No | 15% | 21% |
Croazia | No | 5% o 13% | 25% |
Cipro | Si | 5% o 9% | 19% |
Danimarca | Si | - | 25% |
Estonia | Si | 9% | 20% |
Finlandia | Si | 10% o 14% | 24% |
Francia | No | 2.1% o 5.5% o 10% | 20% |
Germania | No | 7% | 19% |
Grecia | No | 6.5% o 13% | 23% |
Ungheria | No | 5% o 18% | 27% |
Irlanda | Si | 4.8% o 9% o 13.5% | 23% |
Italia | Si | 4% o 10% | 22% |
Lettonia | No | 12% | 21% |
Lituania | No | 5% o 9% | 21% |
Luxemburg | No | 3% o 8% o 14% | 17% |
Malta | Si | 5% o 7% | 18% |
Paesi Bassi | No | 6% | 21% |
Polonia | Si | 5% o 8% | 23% |
Portogallo | No | 6% o 13% | 23% |
Romania | No | 5% o 9% | 24% |
Slovenia | No | 9.5% | 22% |
Slovacchia | No | 10% | 20% |
Spagna | No | 4% o 10% | 21% |
Svezia | Si | 6% o 12% | 25% |
Regno Unito | Si | 5% | 20% |